martedì 5 ottobre 2010

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[RUBRICA] Consigli pratici per collezionare fumetti "neri" (10a Puntata) - I NERI DI FANTASCIENZA parte 1




Proseguiamo con l'analisi delle varie categorie dei fumetti neri, continuando a seguire il filo del discorso che avevamo iniziato qualche mese fa con le puntate 8 e 9. Stavolta parleremo di quei neri che, nella rivista IF n. 6 del Dicembre 1996, Sanna aveva definito "di fantascienza". Inizieremo il discorso oggi e lo concluderemo nella prossima puntata.

La suddivisione di Sanna la trovate qui, e le testate incluse nella categoria erano le seguenti:

ALIKA, ASTRELLA, ATOMAN CONTRO KILLER, AVVENTURE NEL COSMO, CAP. VOLAN, COLLANA SPAZIALE, COSMIK, COSMINE, DESTINAZIONE ANDROMEDA, EROI DELLO SPAZIO, GESEBEL, GOODMAN, JORGO, LAK IL GIUSTIZIERE DELLO SPAZIO, LAK TIMO, MARVELMAN, PIONIERI DELLO SPAZIO, SCOUTS DELL'INFINITO, SELENE, SUPERBOY, URANELLA, VENUS, WAMPUS.


Anche in questo caso si tratta di un calderone di testate che, pur condividendo il tema fantascientifico in maniera più o meno analoga, non possono essere considerate appartenenti ad uno stesso gruppo per via della grande diversità di contenuti. Rispetto ai "neri gialli" poi, l'eterogeneità è ancora più marcata e ci sono moltissime collane che, a mio parere, non dovrebbero nemmeno rientrare nella categoria dei "neri".

Data la natura pratica di questa rubrica, non ci siamo mai messi a definire con impegno  scientifico cosa si intende per "fumetto nero", e ci siamo limitati a indicarlo come "fenomeno culturale degli anni '60" (vedi 1a Puntata). Per cui, come la scorsa volta,  non possiamo verificare se ogni testata è nera o meno sulla base delle sue caratteristiche intrinseche. Tuttavia è necessario riuscire a mettere dei paletti concreti, perché la limitazione temporale non è sufficiente. Una caratteristica facilmente verificabile che ci consente di fare un enorme passo avanti è semplicemente verificare la destinazione dei fumetti. I fumetti neri sono "Per Adulti" per antonomasia, quindi tutte quelle collane specificatamente per ragazzi (magari anche bollate con il timbrino di Garanzia Morale) sono da escludere. E' vero che non tutti i neri hanno la scritta "per adulti" in copertina, ma già con questo criterio da solo è possibile fare molta più chiarezza di quanta ne sia mai stata fatta fino ad oggi.



Facile dunque individuare le prime testate da eliminare: Eroi Dello Spazio, Collana Spaziale e Avventure nel Cosmo. Si tratta di tre collane publicate dall'editore Seper tra il 1968 e il 1971. Secondo me sono piuttosto interessanti perché propongono oltre a del materiale inglese anche molte storie di produzione italiana (può darsi che ne riparleremo). Ma si tratta di storie di fantascienza classica stile anni '50, senza nulla a che vedere con i neri. Del resto, basti pensare che tra le altre cose proponevano il fumetto inglese Rick Random, e anche l'italiano Capitan Volan di Vittorio Corte. 




Rick Random, dis. Ron Turner
E possiamo anche eliminare proprio la testata Capitan Volan, che invece gode di una buona fama collezionistica non solo perché non è facile da trovare, ma soprattutto perché l'editore è Cancellieri, e i collezionisti di neri, non si sa perché, stravedono per Cancellieri anche quando si tratta di materiale non-nero. Allo stesso modo, eliminiamo Pionieri dello Spazio (Urbis Press 1966) che è solamente una ristampa di (buon) materiale anni '50, e Scouts dell'Infinito (Orietta 1969), un numero unico con una storia, a quanto ne so, di stampo classico.


Ora che abbiamo fatto la prima scrematura, andiamo a vedere le testate con caratteristiche simili. E' possibile identificare un vasto gruppo che, come era successo per i "gialli di spionaggio", si rifà non tanto ai fumetti neri in senso stretto, quanto ad un altro fenomeno che è coevo ai fumetti neri e che non è riuscito a generare, da noi, la stessa risonanza dei fumetti neri (e dunque è stato da questi inglobato). Nel caso dei "gialli di spionaggio" si trattava del fenomeno cinematografico di James Bond, mentre questa volta la genesi è interna al mondo del fumetto. Il gruppo è quello delle Eroine Fantasexy nate grazie al successo del personaggio francese Barbarella di Jean Claude Forest.


Fortunatamente questo gruppo era già stato notato in precedenza, ad esempio nell'interessante saggio Le Donne di Carta di Rossella Laterza e Marisa Vinella (Dedalo Libri, Bari 1980), e anche online si possono leggere articoli interessanti come quello di Claudio Leonardi. I testi di storia del fumetto più generici, di solito, accanto a Barbarella ricordano invece solamente Valentina tra i personaggi italiani, che però all'epoca non ebbe una collana propria. Poiché ci sono già  queste ricerche disonibili online, non c'è necessità di rimettermi a parlare di ogni singola testata, e ad ogni modo abbiamo già parlato almeno di Uranella. Bisogna però tornare a vedere quali sono davvero le testate che rientrano nel genere, perché non tutte sono state menzionate né da Leonardi né da Laterza e Vinella. Così diamo ai collezionisti dei riferimenti più concreti.

Identifico le seguenti:

Alika (Cofedit 1965)
Astrella (Cervinia 1969)
Cosmine (Ediperiodici 1973)
Destinazione Andromeda (Blu 1972)
Gesebel (Corno 1966)
Selene (Littera 1965)
Uranella (Bianconi 1966)
Venus (Schiavi 1966)

Destinazione Andromeda ha in realtà come protagonista una coppia (Lara e Max) e non la sola eroina, e come Cosmine è stata pubblicata negli anni '70, quindi  in ritardo rispetto alle altre collane (sono infatti le uniche due serie del gruppo dove la protagonista ha spesso i seni scoperti).Tuttavia credo che possiamo inserirle ugualmente.

Lara di Destinazione Andromeda, dis. Eros Kara

Per concludere, due parole su una delle serie che non è stata mai nominata dai testi sopra citati, ma che secondo me è una delle più belle: Venus. Venus venne pubblicata da un editore, Vittorio Schiavi, che nella sua carriera pubblicò solamente questa collana (che io sappia). Non solo, ma egli fu anche l'autore dei testi e dei disegni! Insomma, un fumetto nato dall'artigianato e dal sudore di un solo uomo.



Per capire chi è Venus, niente d meglio che leggersi l'introduzione:



Quello che mi piace davvero sono i disegni in cui è raffigurata la protagonista, di una grazia, un fascino  anni '60 e una leggerezza davvero singolari. Una "creatura eterea, bellissima", senza dubbio!





Ci sono rimasti da esaminare ancora queste testate:  ATOMAN CONTRO KILLER, COSMIK, GOODMAN, JORGO, LAK IL GIUSTIZIERE DELLO SPAZIO, LAK TIMO, MARVELMAN,  SUPERBOY, WAMPUS, più eventuali altre non inserite in lista. Lo faremo nella prossima puntata.

1 commento:

  1. chiedo scusa se disturbo, ho trovato questo blog facendo ricerche su fumetto di fantascienza letto anni fa; la protagonsta (femmile, ma non sono sicuro) vive un'avventura in un modo oscuro popolato da alieni fluorescenti. Questi vengono puniti per le loro mancanze da un capo che li priva della loro luminosità e a seguito di questo vengono linciati dai loro simili. Avete idea di che serie fosse? Grazie in anticipo per la risposta. Daniele Zaia, yragael@virgilio.it

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